E’ stato approvato dalla Giunta regionale il bando relativo alla Piattaforma Tecnologica di Filiera, pubblicata sul BURP n.26 dello corso 27 giugno.
Qui il bando e gli allegati per la presentazione della domanda sul sito di Fipiemonte
Dotazione finanziaria: circa 16 milioni di euro a valere sul POR- FESR 2014-2020.
Obiettivo: La misura finanzia progetti di ricerca industriale e/o progetti di sviluppo sperimentale, si rivolge a imprese e soggetti di qualsiasi settore merceologico, purché il progetto percorra in modo multidisciplinare e possibilmente multisettoriale una delle due traiettorie strategiche (smart e resource efficiency) e rispetti la coerenza settoriale della S3 – aerospazio, automotive, chimica verde, meccatronica, Made In (tessile, agroalimentare) e innovazione per la salute. Le attività di sviluppo sperimentale e dimostratori devono essere prevalenti. TRL di ingresso min 3, e di uscita minimo 6. Devono essere attivate assunzioni con contratto di apprendistato in alta formazione.
La misura sostiene le collaborazioni delle imprese con i propri partner di filiera nell’ambito di progetti di ricerca e sviluppo:
- realizzati da partenariati i cui soggetti imprenditoriali appartengano ad una medesima filiera produttiva e tra i quali intercorrano relazioni industriali e/o funzionali al business;
- caratterizzati da un’impresa capofiliera in possesso di riconoscibile peso strategico all’interno della filiera, tale da assumere il mandato di identificazione del partenariato, definizione del piano di investimento e coordinamento del progetto;
- i cui risultati producano una ricaduta o siano oggetto di una valorizzazione condivisa nell’ambito delle relazioni industriali funzionali al business di cui al punto a).
Dimensioni dei progetti: min 3M€ e max 10M€. Tra 3 e 5M€ di costi devono essere effettuate 3 assunzioni, tra 5 e 7M€ di costi 5 assunzioni, tra i 7 e 10M€ 8 assunzioni in alto apprendistato.
Durata: 24 mesi
Beneficiari: partenariati di almeno 2 soggetti e massimo 10, indipendenti tra loro, secondo i seguenti vincoli:
- PMI: minimo 10% e massimo 70% dei costi complessivi per soggetto, cumulativamente almeno il 30% dei costi complessivi
- Grandi Imprese: cumulativamente massimo del 40% dei costi complessivi. La loro partecipazione dovrà riguardare l’adozione di soluzioni innovative orientate a favorire l’interfacciamento e l’interoperabilità dei propri sistemi di produzione con quelli delle imprese appartenenti alla medesima filiera/dominio produttivo/catena del valore
- ODR: partecipazione non obbligatoria, massimo 30% dei costi complessivi, con ruolo “istituzionale”. Vista la finalità della Piattaforma, volta a privilegiare iniziative di disseminazione e trasferimento tecnologico, l’orientamento è di favorire tale partecipazione secondo un profilo di fornitura di servizi (ricerca contrattuale) e non di partner. Gli organismi di ricerca devono destinare almeno il 20% delle proprie spese di personale all’attivazione di nuovi contratti di ricerca
- La Regione Valle d’Aosta destina allo scopo una dotazione finanziaria prevista in euro 900.000 per la partecipazione delle imprese valdostane (GI e PMI).
- Soggetti extra Regione Piemonte e Val d’Aosta: massimo 15% dei costi
Tipologia di costi ammissibili:
- spese del personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario)
- costi degli strumenti e delle attrezzature (max 30% del costo complessivo)
- spese per missioni (max 5% dei costi del personale)
- apporti in natura a titolo di cofinanziamento (prestazioni soci, titolari, amministratori,…)
- servizi di consulenza e ricerca contrattuale (max 50% delle spese del personale)
- spese generali (forfettario – max 15% dei costi del personale)
- materiali (max 30% del costo complessivo)
- comunicazione e disseminazione dei risultati (max 3% del costo complessivo)
Tipologia di aiuto: contributo alla spesa (fondo perduto) di intensità massima come di seguito elencato:
Tipologia beneficiario | ESL max | ESL max* | Tipologia attività |
Piccola Impresa |
50% |
55% |
Ricerca industriale
Sviluppo sperimentale Dimostratore |
Media Impresa |
40% |
45% |
|
Grande Impresa |
30% |
35% |
|
Organismi di ricerca |
60% |
– | |
*ESL massima applicabile nei casi di possesso di uno o più seguenti condizioni:
– presenza di una commessa di ricerca a favore di una PMI innovativa o di una START‐UP innovativa, del territorio nazionale, o di un Organismo di Ricerca per un valore minimo del 20% del costo del singolo partner che richiede la maggiorazione; – collocazione del risultato di progetto (prototipo, dimostratore, etc) presso Infrastrutture/Centri/Laboratori ad accesso aperto (secondo la definizione dell’art. 26.4 del Regolamento UE 651/2014), collocati nel territorio piemontese |
La selezione dei progetti avverrà con procedura negoziale valutativa a sportello, con le seguenti fasi:
- presentazione del progetto preliminare/pre-proposal a partire dal 15/7/2019 dalle ore 9:00
- fase di negoziazione con il soggetto proponente;
- predisposizione del dossier di candidatura nella forma del progetto definitivo;
- valutazione del Comitato per il giudizio finale di idoneità e ammissione al finanziamento.
Per ulteriori informazioni contattare Paolo Dondo, Responsabile Tecnico del Polo Mesap, tel. 011 5718.216 E-mail: p.dondo@advisor.mesap.it