Il fenomeno “Butterfly Effect” o “effetto farfalla” è stato introdotto dal matematico e meteorologo Edward Lorenz nel titolo di un suo articolo del 1972: Predictability: does the flap of a butterfly’s wings in Brazil set off a tornado in Texas? per indicare l’estrema sensibilità alle condizioni iniziali esibita dai sistemi dinamici non lineari.
In altri termini, un fenomeno anche di piccole dimensioni, può produrre grandi variazioni.
E’ proprio con in mente questa idea che l’Università di Torino ha firmato nel 2021 un Protocollo d’Intesa con Regione Piemonte, Città Metropolitana, Comune di Grugliasco, Politecnico di Torino, Camera di commercio di Torino per la valorizzazione la creazione della Città delle Scienze e dell’Ambiente a Grugliasco.
In questo caso, l’investimento sarà di grandi dimensioni ma la filosofia la stessa di Lorenz: generare un “effetto domino” positivo sul tessuto produttivo attraverso le sinergie tra gli attori del territorio, presenti nella nuova Città delle Scienze e dell’Ambiente.
Qui consultabile con il download la scheda tecnica del progetto per la Città delle Scienze e dell’Ambiente.
L’investimento stimato è di 160 Milioni di €, con ben 530 Milioni di € di impatto sul territorio e una superficie di 50.000 mq nella quale imprese, enti di ricerca e istituzioni potranno lavorare fianco a fianco con ricercatori e studenti. La Città delle Scienze e dell’Ambiente accoglierà oltre 1.000 ricercatori e più di 10.000 studenti, per potenziare l’innovazione e la conoscenza nei settori agroalimentare, biotech, chimica verde, mobilità, energia, ambiente, salute umana e animale, scienze dei materiali e dare vita a laboratori congiunti, usare impianti pilota, accedere alle strumentazioni di ricerca universitarie e servizi all’innovazione.
La Butterfly Area nasce quindi per specifiche iniziative connesse allo sviluppo economico in raccordo con le aziende, portando in dote la presenza della filiera di formazione e dall’eccellenza nella ricerca sui temi legati alla sostenibilità e rivolgendosi al settore privato in un intento di co-creazione di conoscenza e rilancio territoriale.
Per tale ragione, le imprese di qualsiasi dimensione sono invitate a rispondere alla manifestazione di interesse aperta sino fino al 15 ottobre 2021 per disegnare progettare l’area tecnologica e scientifica e dar forma all’innovazione.
Dettagli e link alla scheda di manifestazione interesse qui.
Seguiranno approfondimenti e iniziative dedicate dopo la pausa estiva.
Cover Photo Photo credits: Elisa Ferrari – comune di Grugliasco