2 Dicembre 2024

15 ANNI DI POLO | ASSEMBLEA ANNUALE SOTTO IL SEGNO DEL MESAP

Mercoledì 20 novembre, presso il MAUTO – Museo dell’Automobile di Torino, il Polo Mesap ha accolto le proprie associate per l’assemblea annuale e per festeggiare i 15 anni di attività.
Come nella tradizione, l’appuntamento si è configurato con una prima parte per i soli associati, seguita da una sessione pubblica aperta a tutti gli attori del territorio piemontese.

L’evento pubblico ha offerto un vero e proprio oroscopo tecnologico per il 2025, guidando le aziende associate verso le innovazioni chiave e i settori in ascesa che plasmeranno il prossimo futuro, tracciando una “mappa stellare” per orientarsi nel mondo delle tecnologie emergenti.

Attraverso i quattro elementi fondamentali – Aria, Terra, Fuoco e Acqua – si sono esplorati i trend tecnologici che caratterizzeranno i prossimi anni, con un’attenzione particolare alle sfide e alle opportunità per il territorio.

ASSEMBLEA PRIVATA

Dalle 14:30 alle 15:30 si è tenuta la prima parte dell’evento. L’appuntamento è stata l’occasione per aggiornare gli Associati circa le attività del Poloprogrammare attività strategiche e confrontarsi su eventuali iniziative da intraprendere.

Nella fase iniziale dell’Assemblea sono state evase le pratiche amministrative in conformità allo Statuto e Regolamento ATS. A seguire un breve approfondimento sui progetti regionali ed europei in cui il polo Mesap è impegnato, nell’ottica di presentare alle Poliste opportunità e servizi sui bandi attivi.

ASSEMBLEA PUBBLICA

Dalle 15:30 alle 17:00 si è tenuta l’assemblea pubblica, un’occasione preziosa per condividere con gli ospiti un momento di riflessione sulle principali soluzioni innovative e sui settori in crescita. A presentare l’oroscopo tecnologico sono stati quattro keynote speaker d’eccezione:

Luciano Scaltrito, Professore Ordinario in Elettronica – Politecnico di Torino, Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia – DISAT con il suo intervento “L’industria microelettronica salverà a terra? Sfide e opportunità” legato alla terra, ha offerto alla platea in sala una panoramica sul nuovo settore strategico del futuro e sulle buone pratiche relative al recupero delle materie prime utili.

Successivamente Maria Antonietta Perino, Director Space Economy Exploration and International Network Thales Alenia Space, grazie al suo “Sfide nello Spazio: da LEO a Luna e Marte”, ha accompagnato gli ospiti oltre il segno dell’aria ovvero nello spazio, il nuovo orizzonte che permetterà all’uomo di costruire una vita migliore e più sostenibile sulla Terra.

Marco Scarrone, Environmental and safety advisory Edison Next ha raccontato al pubblico i nuovi scenari del trattamento delle acque, presentando soluzioni all’avanguardia per un’economia circolare più sostenibile.

Infine Davide Damosso, Operation Director – Environment Park S.p.A. ha chiuso il panel parlando dei prossimi trends legati all’Idrogeno. Le aziende presenti hanno potuto fare un salto nel futuro del vettore energetico, scoprendo soluzioni all’avanguardia per un mondo rinnovabile.

In chiusura d’evento i partner OGR Torino e EIT Manufacturing hanno presentato le loro nuove call e le nuove opportunità per le imprese.


15 ANNI DI POLO DI INNOVAZIONE

Il Polo Mesap, nato nel 2009, è gestito da Unione Industriali di Torino ed è cofinanziato dalla Regione Piemonte, ed è membro del cluster Fabbrica intelligente e del Cluster nazionale trasporti. 
E’ inoltre molto attivo su reti europee come nella Silicon Europe Alliance (unico cluster italiano) e su diversi progetti europei.
Mesap offre alle aziende servizi e supporto tecnologico e di innovazione, attraverso progetti che coinvolgono anche gli altri 6 poli piemontesi,  coerenti con la tematiche strategiche della Regione Piemonte: aerospazio, automotive, meccatronica, tessile e agroalimentare, chimica, clean tech, salute e benessere, sulle traiettorie prioritarie Smart/digitalisation e Resource efficiency.

Il Polo ha cominciato con circa 64 imprese, più del 50% delle quali fanno tuttora parte della comunità, e oggi si compone di circa 240 associati, a testimonianza della fiducia accordata dalle imprese e dagli attori del territorio. 

Durante i 15 anni di attività sono stati raggiunti numerosi obiettivi. Alcuni numeri: 280 progetti approvati tra studi di fattibilità e servizi di innovazione, 300 soggetti coinvolti, 36 progetti interpolo per un totale di 80 milioni di investimento complessivo e 44 milioni di contributi pubblici: si tratta di numeri che non tengono conto degli esiti del Bando regionale SWICH di cui siamo in attesa di responso. Nell’ultimo quinquennio inoltre sono stati gestiti circa 9 milioni di Euro provenienti da 5 bandi europei per irrobustire la capacità innovativa delle imprese del territorio sostenendo i loro progetti innovativi.